La Processionaria... un Pericolo Mortale
Arriva la primavera, le giornate si allungano, le temperature salgono e tornano in circolazione molti insetti.
La processionaria fa parte dei lepidotteri è un bruco di circa 1-3 cm, si annida sugli alberi e rappresenta la forma larvale della falena o farfalla notturna. Il suo nome « processionaria » è dovuto alla caratteristica migrazione di questi bruchi in fila indiana dal loro nido sugli alberi (pini ma anche querce, faggi e noci) fino ad un luogo adatto dove interrarsi e proseguire la loro trasformazione.
Il bruco è pericoloso sia per l'uomo che per gli animali in quanto è ricoperto da peli urticanti che contengono una dose particolarmente alta di taumetopeina, una tossina ad elevate capacità urticanti.
COSA PUO' SUCCEDERE AL MIO CANE ?
I sintomi che può presentare il cane sono dovuti al contatto con i peli del bruco, quindi per la maggior parte interessano le aree del naso, bocca, labbra, perchè il contatto avviene mentre il soggetto è intento ad annusare tra l'erba.
A volte il cane tenta di mangiare la processionaria, in questo caso i sintomi sono riferibili al contatto del bruco con la cavità buccale, lingua, gola e nel peggiore dei casi, esofago, stomaco e intestino.
Il contatto delle mucose con il pelo urticante causa una violenta necrosi della zona colpita (morte delle cellule del tessuto).
I sintomi quindi compaiono rapidamente e non tendono a diminuire con il tempo, anzi tendono a progredire. Il contatto con il bruco provoca DOLORE, aumento della salivazione, e infiammazione acuta della parte che ne è venuta a contatto.
Se la processionaria è venuta a contatto con la parte interna della bocca, la lingua e la glottide si presenteranno edematose ( gonfie e infiammate).
Se la processionaria viene toccata solo con la lingua la reazione sarà principalmente locale, ulcera nel punto di contatto che potrebbe andare in necrosi con conseguente caduta di una parte della lingua . Se la porzione della lingua colpita è piccola, l'animale non avrà grossi problemi, al contrario se la porzione di lingua colpita è molto estesa il cane potrebbe avere seri problemi ( principalmente riguardo l'assunzione di liquidi).
Se la processionaria viene ingoiata i sintomi sono molto più gravi perchè i peli urticanti vengono a contratto con l'apparato digerente, quindi con esofago, stomaco e intestino. L'animale, spesso, si presenta inappetente, e può manifestare sintomi quali vomito con sangue, dolore adominale, ulcere, diarrea con sangue, e nei casi più gravi morte.
COSA FARE IN CASO DI CONTATTO CON PROCESSIONARIA
Il primo intervento in questo caso è molto utile e serve per arginare notevolmente i danni.
SI CONSIGLIA DI PRESTARE SOCCORSO ALL'ANIMALE DIRETTAMENTE SUL POSTO E DI RIVOLGERSI TEMPESTIVAMENTE AD UN MEDICO VETERINARIO.
Il primo soccorso, in questi casi, è volto ad allontanare i peli urticanti dalla bocca dell'animale o dalla zona di contatto ( naso, labbra ecc)
Se avete a disposizione dei guanti indossarteli, ricordate che i peli della processionaria sono urticanti per l'uomo, altrimenti fate più attenzione possibile.
Sciacquate abbondantemente la zona del contatto con acqua fresca , e, possibilmente, bicarbonato, questo semplice gesto sarà sufficiente ad allontanare la sostanza urticante e a limitare il più possibile i danni. Dopo di ché portate immediatamente il cane dal medico veterinario che provvederà ad instaurare la terapia adeguata.
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