Esistono delle vere e proprie patologie comportamentali che possono essere debilitanti per il cane a tal punto da compromettere il suo benessere.

LA PAURA è un’emozione che porta il cane ad una risposta adattativa che gli permetta di evitare ciò che gli fa paura. Il cane pauroso non è solo quello che ha atteggiamenti dimessi, che si nasconde, trema e tiene la coda tra le gambe; talvolta la paura si trasforma in aggressività, come reazione di difesa nei confronti di quella che ritiene essere una minaccia per lui.

L’ANSIA a differenza della paura che incorre davanti a uno stimolo potenzialmente pericoloso effettivamente presente, l’ansia è la risposta emotiva che presagisce una situazione potenzialmente pericolosa.

LO STRESS è la risposta fisiologica del corpo conseguentemente indotto da stati di ansia prolungati.   

"Come faccio a capire che il mio cane sta bene?", "Come posso essere sicuro che nel mio rapporto con lui agisco correttamente e che con me ha una bella vita che lo rende felice?"

Per il benessere del cane  la passeggiata deve far parte della routine e parte del suo benessere consiste proprio nell’avere la possibilità di relazionarsi con l’ambiente esterno e poter fare attività fisica. 

Lasciagli la libertà di esplorare! Non solo il cane non è un peluche, ma nemmeno un neonato. Quando esce, non innervosirti se si ferma a sentire qualche odore per molto tempo! È così che lui esplora il territorio, annusandolo.  Perciò evita di strattonarlo ogni volta che mette il naso in terra, non consentirgli di esplorare il mondo degli odori vuol dire renderlo infelice.

E’ bene sempre ricordare che  il cane non è un gioco e non è merce, è un essere vivente con emozioni, paure, affetti. 

Il cane ci dà un sacco di soddisfazioni ma è chiaro che anche noi dobbiamo fare la nostra parte aumentando il senso di sicurezza; dobbiamo fare in modo che il nostro cane abbia la capacità di confidare in noi, di auto-controllarsi, auto-gestirsi e fidarsi di noi.

Lavorando per  il benessere del cane sotto ogni punto di vista sociale ed emotivo avremo un cane più felice e noi saremo più felici nel  viverlo.

Se si possiede un animale non bisogna trascurare l’educazione altrimenti si  ha la (quasi) certezza di trovarsi accanto un essere difficilissimo da gestire ; quindi se pensi di prendere un cane e poi farti scivolare addosso questa responsabilità, sappi che la colpa della sua cattiva educazione non è sua, ma tua!.

Attenzione però ai troppi stimoli! Vediamo insieme perché..

I cani amano la tranquillità. Anche un gioco che può sembrare fuori controllo ha sempre una base di serenità che regola le interazioni. In assenza di tranquillità, è facile che anche attività banali come una passeggiata o una corsetta al parco possano trasformarsi in situazioni spiacevoli.

Assecondiamo le esigenze del nostro cane. Non forziamolo mai ad avere delle interazioni, o a frequentare posti che non gradisce , faremmo solo del male al nostro cucciolo!

Ma cosa c’è da sapere prima di prendere un cane?

Gli animali domestici sono esseri viventi, non giocattoli, non passatempi, non capricci. Hanno bisogno d'amore e di attenzioni. Se non glieli si può garantire non si può scendere a compromessi con nessuno.

E’ bene sapere che qualunque motivo ti spinga a prendere un cane deve essere accompagnato dall'irremovibile consapevolezza di doversi rendere totalmente responsabile della vita di un'animale.

Prendere finalmente  un cane in casa è una decisione che a prima vista può sembrare non troppo complicata e priva di insidie specie se è stato un desiderio che magari ci portiamo dietro dall'infanzia.  Ma  la vera domanda che forse non tutti si fanno è questa: siamo  veramente adatti ad occuparci di un cane?   Tra il volere ed il potere ci sono alcune considerazioni da fare che possono sicuramente aiutarci  nel compiere o meno questo grande passo. 

FAMIGLIA Un cane è un animale sociale, se vogliamo definirlo in un altro modo potremmo anche  dire che il senso stesso del suo essere si riflette nel suo considerarsi membro a tutti gli effetti del suo nucleo familiare.  Quindi prima di accoglierne uno è bene che tutti i membri siano al corrente e soprattutto d'accordo  per evitare spiacevoli discussioni che possano minare la serenità di tutti, bipedi e quadrupede compreso.  Famiglia non è solo divisione dei compiti ma anche condivisione di spazi quotidiani, se pensiamo che il cane si possa accontentare  di vivere esclusivamente  in  giardino  forse dovremmo pensarci meglio. (vedere anche articolo Cani Da Giardino)

RICHIEDERA' TEMPO  quindi dimenticatevi l’orologio! Il cane ha bisogno di passeggiate, di visite mediche, talvolta di essere addestrato , di essere mantenuto pulito e così via..

Richiederà tempo da ritagliarsi quotidianamente. Le passeggiate al guinzaglio  come minimo tre al giorno o gite a lui dedicate, per non parlare dei fine settimana oppure delle  vacanze da organizzare anche in funzione delle sue necessità.  Non stiamo parlando di quantità, portarlo 4 ore al giorno al parco dietro casa non ci renderà automaticamente il proprietario migliore del mondo se poi passiamno il tempo al cellulare guardandolo di tanto in tanto con la coda dell'occhio.  Non è la quantità ma la qualità a fare sempre la differenza.

AVRA' UN COSTO ECONOMICO  scordatevi la frase “ tanto non ha bisogno di molte cose”..Avere un cane implica un costo quotidiano: un’alimentazione sana ed equilibrata, i vaccini , portarlo dal veterinario ogni volta che non sta bene, prodotti per la cura del pelo ,denti e orecchie, gli snack tanto adorati dai nostri cuccioli, talvolta asili e/o dog sitter…

HANNO BISOGNO DI SPAZIO  non è essenziale avere delle regge con ettari di terreno ma è anche vero che il cane ha bisogno dei suoi spazi , della sua comodità. Con un cane, anche il disordine in casa cambierà. Semplicemente imparerai a non lasciare le cose ad altezza morso, o a terra, perlomeno. Il tuo caos verrà sostituito dal suo: giocattoli, vecchie coperte, cuscini qua e là.

HA BISOGNO DI TE  già.. il cane ha bisogno di te come tu hai bisogno di lui.. Il cane sarà uno dei tuoi amici più cari. Con tutte le probabilità, il migliore. Non ama stare ore e ore o addirittura intere giornate da solo , quindi nella scelta consapevole di prendere un cane , questo è un punto da prendere davvero in considerazione. Tutti lavoriamo e dobbbiamo assentarci da casa ma se  questo ci fa uscire la mattina presto e tornare la sera tardi superando le 8 ore,  tutti i giorni e senza possibilità di intervento di nessun familiare o amico questo dovrebbe per il momento farci desistere o quantomeno riflettere sulla fattibilità. E' pur vero che un cane ha la capacità di adattarsi anche alle assenze prolungate  ma  una routine fatta di solitudine ed attesa non sarebbe il massimo della vita per nessun essere senziente.  

A volte non sarà  semplice averlo con te. Dai negozi, ai ristoranti, ai mezzi pubblici, non sempre ti sarà possibile far accedere la tua creatura nei luoghi in cui vai;  non tutte le cose che fai tu sono adatte a lui. È un cane, non dimenticarlo! E ogni tanto dovrai rivedere le tue abitudini per adattarle alle sue.

ESSERE PREPARATO ALLA PERDITA  la cosa migliore che possiamo fare è accompagnarli ad una vecchiaia serena , noi siamo tutto il loro mondo. La perdita del nostro fedelissimo amico la porteremo dentro per tutta la vita , il dolore si attenuerà a distanza di anni ma non potremo mai dimenticare  la creatura che ci ha amato incondizionatamente per tutta la sua vita.  Perdere il proprio cane significa perdere un legame emotivo che va oltre qualsiasi vergogna, insicurezza, imperfezione e ansia. Un rapporto esclusivo e speciale, fatto di sguardi, intese e rassomiglianza. La perdita del compagno a quattrozampe è devastante e durissima da affrontare, a livelli che uno non si immagina fino a che non l’ha vissuta.

IL CANE NON E' ADATTO A TUTTI I cani hanno bisogno di compagnia, di essere educati, di essere portati a correre e giocare, spazzolati, puliti, curati, supportati, alcuni sono problematici... Tradotto: i cani sono davvero impegnativi. Chi non ha tempo, non ha pazienza, non vuole modificare le proprie abitudini , forse dovrebbe pensarci due volte prima di prendere un amico a quattrozampe ..

Avere un cane non è una scelta di cuore (almeno non solo)

L'amore  per un animale è tra i più nobili  dei sentimenti è puro, senza filtri e non necessita di troppe spiegazioni. Ma l'amore spesso si muove  sul terreno dell'impulsività   mettendo in secondo piano  la razionalità. Adottare un cane appena abbandonato  perchè abbiamo visto una sua foto su internet mossi solo a pietà   oppure  prendere un cucciolo di una determinata razza solo per l'estetica irresistibile senza  sapere nient'altro possono sembrare esempi banali ma sono purtroppo casistiche frequenti,  cani il cui destino è quello di essere scaricati come fossero  pacchi postali senza mittente e  con un unico  e solo destinatario: il canile. 

E’ facile immaginare che un qualsiasi cane preferisca vivere anche meno anni ma da animale libero, piuttosto che invecchiare al fianco di un padrone che lo abbia reso psicologicamente il suo schiavo.