Le crocchette

Dott.ssa Annalisa Barera from facebook Group "Alimentazione a 4 Zampe"

Il cibo commerciale viene prodotto e venduto dall'inizio del Novecento in America e dopo la seconda Guerra Mondiale in Europa. Si tratta quindi di una alimentazione piuttosto recente, se consideriamo che il cane è stato addomesticato (secondo recenti studi) tre i 30.000 e i 15.000 anni fa. Il cane nasce come animale domestico che si nutre di scarti sin dall'inizio (a differenza del gatto addomesticato solo per tenere lontani i topi e quasi mai alimentato dall'uomo), ed è naturale che ad un certo punto si sia ipotizzato (specialmente dopo una guerra, dove il cibo era scarso), di trovare una alimentazione che costasse poco e prodotto con quanto non poteva essere utilizzato direttamente dall'uomo. L'alternativa d'altronde era l'estinzione del cane e in effetti a causa degli effetti delle Guerre, alcune razze si estinsero. Il cibo commerciale nasce quindi come cibo completo ed economico per alimentare il cane e mentre all'inizio si trattava di scatolette di scarti di carne, man mano anche grazie all'invenzione dell'estrusione si è differenziato in varie tipologie tra cui le ben conosciute crocchette. La crocchetta rispetto l'umido ha anche il vantaggio di poter essere conservata a lungo e questo ne ha permesso la diffusione. Ma cosa succede ad un cane che mangia solo crocchette? Lasciando da parte qualsiasi considerazione sulla qualità della specifica crocchetta che date, state comunque alimentando il vostro cane con un cibo altamente lavorato. Questo fa si che comunque non si possa avere la stessa qualità di un cibo fresco. Non sono discorsi di parte o esagerati, sappiamo che negli ultimi anni si è fatto un ragionamento simile anche nell'alimentazione umana e si tende a sconsigliare l'utilizzo di cibo troppo lavorato. Allora perchè al cane dovrebbe far bene? Il mio ragionamento però parte dal presupposto che dire ad un proprietario: la crocchetta fa schifo! E basta..lo farà solo andare via..invece penso sia molto importante fare informazione e rendere consapevoli. Se proprio non volete fare a meno delle crocchette, almeno che scegliate quella più adatta al vostro cane. In questo post non parlerò ancora di vari tipi di crocchette, basandomi sulla loro preparazione (estrusione, pressatura a freddo, etc), ma inizio col parlarvi delle etichette. Leggere una etichetta non è semplice, non è semplice per chi lo fa di mestiere come me, figuriamoci un proprietario. Ma posso darvi delle indicazioni di base, da cui partire per capire cosa state dando e poi magari per approfondire potete chiedere ad un professionista (biologo o veterinario nutrizionista..non il negoziante). Mi preme sottolineare che non esiste la crocchetta perfetta, anche perchè le crocchette sono fatte per tutti i cani, ma il vostro cane è un individuo a se e solo una dieta mirata può essere personalizzata al 100 %. Come è fatta una etichetta? Nelle confezioni dei mangimi che comprate, di solito si trova: nome del prodotto (XXX al manzo, o al pollo, etc), ingredienti e tabella analisi.

 

Nome del prodotto 

Non basatevi sul nome per capire cosa contiene il mangime che state comprando. Secondo le tabelle FEDIAF (associazione che si occpa della regolamentazione in Europa dei mangimi industriali per animali da compagnia), se sulla confezione ad esempio trovate la dicitura ricco in XXX, vuol dire solo che almeno un 14% del mangime deve contenere quel'XXX. 

Ingredienti 

La Lista degli ingredienti contiene tutti gli ingredienti effettivamente contenuti nella crocchetta, in ordine decrescente di quantità al momento della lavorazione. Attenzione, scrivo al momento della lavorazione, perchè se ad esempio trovate carne fresca al 40%, nella realtà nella crocchetta ne trovate molto meno, in quanto viene disidratata e trasformata in farina prima di essere inserita nella lavorazione. Secondo quanto riportato, gli ingredienti che vanno dal primo al primo grasso, indicano dall'80 al 90% della composizione della crocchetta. I resto si trova in quantità minime. E in effetti se ci fate caso, spesso si trovano quantità pari o sotto al 2% massimo. Le erbette che spesso trovate a fine elenco..sono praticamente ologrammi delle erbette :) Anche se trovate carne al primo posto, non è detto che sia una crocchetta ricca di carne. Dovete considerare se appunto l'indicazione è su carne fresca o disidratata o su farina o su carne disossata, etc. Raffrontante sempre il contenuto di fonti proteiche animali con il contenuto di proteine nella tabella delle analisi. Attenti anche ad altre fonti proteiche: proteine idrolizzate, proteine di legumi o patate, etc servono ad aumentare il contenuto proteico se la fonte animale è scarsamente rappresentata. Attenzione anche agli ingredienti split: se trovo carne al primo posto e poi mais, farina di mais, frumento, farina di frumento, frumento a pezzi, etc in realtà sommando le fonti di carboidrati, superano la carne. La lista degli ingredienti è un valido aiuto, ma purtroppo la sua lettura si basa su indicazioni troppo generiche e non possiamo avere l'assoluta certezza della qualità del prodotto. Serve come primo passo per valutare e basta.

Esempi di ingredienti( Da regolamenti europei concernenti la disciplina sulla preparazione dei mangimi per animali) : 

  • Farina di carne di XXX: si ottiene per riscaldamento, essiccazione e macinamento della carcassa di un animale, escludendo zoccoli, piume, frattaglie,setole, pelo etc. 
  • Farina di XX: si ottiene dal riscaldamento, essiccazione e macinamento dei sottoprodotti degli animali. 
  • Sottoprodotti animali: sono tutte quelle parti dell'animale non destinate al consumo umano. Sono inseriti nella categoria: peli, zoccoli, corna, setole, piume, parti inidonee al consumo umano, sangue, ciccioli, ossa sgrassate, rifiuti di cucina, gusci, sottoprodotti dei centri di incubazione, etc. 
  • Proteine animali trasformate (disidratata, essiccata, etc): proteine animali ottenute dai sottoprodotti in modo da renderle idonee all'utilizzo per mangimi. 
  • Carne: è costituita da almeno il 15% di tessuto, mentre il resto possono essere organi quali cuore, aorta, rene, fegato, polmone. Non deve contenere sottoprodotti. 

Tabella delle analisi 

Nella tabella delle analisi vengono riportate le % dei valori minimi dei principali nutrienti presenti nella crocchetta. Attenzione, non sono valori precisi ma valori appunto minimi e possono variare, nella realtà anche del 10-15%. Se avete mai letto una etichetta, avrete notato che non sono mai indicate le quantità di carboidrati. Se volete calcolare voi questa percentuale basta sommare le % di proteine, fibre, grassi, e quanto altro presente, aggiungere se non indicata la % approssimativa di umidità (normalmente 8-10%) e sottrarre il numero che otterrete da 100. Per esempio: Proteine grezze 30%, Grassi grezzi 13%, Fibre grezze 3,6 %, Umidità 8% La % di carboidrati sarà: 30+13+3,6+8= 54,6 , 100-54,6= 45,4 % di carboidrati (tra l'altro una % molto alta di carboidrati) Un piccolo discorso a parte sono le ceneri, non considerate una % di ceneri alta un indice di cattiva qualità della crocchetta a priori. Le ceneri sono solo quello che resta della combustione della crocchetta e possono essere ottenute dalla carne, dalle fibre e dalle ossa. Se gli ingredienti sono ottimi, un valore alto di ceneri non ci dice nulla. Inoltre, le proteine lavorate ad esempio, producono meno ceneri della carne, ma di certo non ne hanno la stessa qualità. Naturalmente questi sono solo dei concetti molto basilari, poi la crocchetta va scelta in base alle esigenze del proprio cane, al suo stile di vita, etc. Ma in linea di massima, per un cane che fa una vita normale, scegliete crocchette con proteine tra il 26 e il 28%, carboidrati non superiori al 30-32% (meglio se grain free) e con grassi di qualità (non grassi generici o oli generici, spesso risultato di produzioni industriali). 

Alcune domande: Le crocchette consentono una pulizia ottimale dei denti ed impediscono la formazione di tartaro

Come scritto sopra le crocchette contengono almeno il 30% di carboidrati. Un cibo ricco in carboidrati in se non può pulire i denti, perchè gli zuccheri sono il principale alimento dei batteri di placca e tartaro. Inoltre quando viene masticata, la crocchetta diventa appiccicosa e crea appunto dei focolai per i batteri. L'unico modo per pulire i denti del vostro cane è dare qualcosa da sgranocchiare, ma che non contenga molti carboidrati, quindi carote, finocchi, snack essiccati, corno di cervo. 

L’alimentazione di solo crocchette è completa e non necessita di integratori. 

Si, è vero. Sulla carta ha queste caratteristiche. Vi sono però parecchi lavori che hanno evidenziato come la lavorazione (la estrusione) possa abbassare notevolmente la biodisponibilità delle proteine (in particolare la lisina) e distrugge le vitamine. Anche i grassi non amano questa lavorazione. Ecco perchè a fine lavorazione grazie ai grassi spruzzati vengono aggiunti integratori e vitamine. Ma chiediamoci, vitamine spruzzate con grassi che facilmente irrancidiscono, e comunque prodotti che non sono nel loro contesto naturale, hanno la stessa biodisponibilità di una vitamina contenuta in una verdura fresca ad esempio? No, qualunque chimico vi dirà che una vitamina sintetizzata e una presa da una verdura un frutto sono esattamente la stessa molecola, ma la vitamina viene assimilata meglio se si trova in un contesto in cui sono presenti anche altre sostanze. Ho fatto l'esempio delle vitamine ma vale anche per altre integrazioni. 

Le crocchette si possono somministrare anche bagnate 

Assolutamente si. Si rendono più digeribili. Perchè? Perchè un qualsiasi cibo per essere digeribile ha bisogno prima di essere idratato. Prendete una crocchetta che date al vostro cane, mettetela in acqua e fatela idratare sino a quando si sfalda. Quello è il tempo che ci mette il cane da quando mangia a quando finalmente inizia a digerire..ma nel frattempo lo stomaco è li che secerne succhi gastrici a litri. Aiutate la digestione sicuramente. Inoltre non è vero che si gonfia nello stomaco dopo che l'ha ingerita, comunque nello stomaco prenderà tutta l'acqua necessaria per idratarsi al 100%. Se lo fate voi prima o se lo fa dopo il cane bevendo, sarà raggiunto sempre lo stesso volume.

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