Forasacchi
Sole, vacanze, caldo... Finalmente è arrivata la stagione delle lunghe passeggiate, dei giochi all'aperto, escursioni in montagna e bagni al mare un giorno si e l'altro pure.
Insomma, è il periodo perfetto per star fuori a spassarsela spensierati con il nostro cane. Purtroppo però, è proprio il caso di dirlo, non sono tutte rose e fiori quelle che si dipingono. L'estate è anche la stagione del temutissimo... Hordenium Murinum!
E' forse un pericolosissimo rettile sopravvissuto all'era giurassica?
Un antico manoscritto di magia nera sfuggito al tribunale dell' Inquisizione? Niente di tutto ciò! In realtà, molto più semplicemente è una pianta erbacea infestante, che se non conosciuta, può creare diversi problemi ai nostri amici pelosi.
Chiamata più comunemente con il temine generico di forasacco (perchè le spighette attraversano facilmente il tessuto dei sacchi), fiorisce durante la primavera per poi continuare il suo ciclo fino alla fine dell'estate. Abbastanza resistente e capace di sopravvivere con pochissima acqua, si trova praticamente ovunque. Dal prato incolto al giardino di casa, dalla campagna alla città poco importa.
Esempi di due diversi tipi di piante da... "forasacco"
Tra maggio e giugno, le spighe di queste graminacee selvatiche iniziano ad ingiallire e contemporanemante a perdere elasticità, rompendosi e sfaldandosi molto facilmente. E' proprio il momento di maggior pericolo per i nostri amici! Qui in basso l'evoluzione della spiga:
Questa è la seconda pianta alla quale prestare attenzione, in questo caso non si rompe in pezzi più piccoli ma, come si vede dalla foto, le sue estremità staccandosi sono pericolosamente già predisposte per insidiare i nostri quadrupedi.
Il cane correndo, rotolandosi oppure anche solo passandoci accanto, raccoglie questi forasacchi che rimangono inevitabilmente attaccati al pelo.
La particolare forma di questa "forasacco", fatto con una punta accuminata ed una serie di alette ricoperte da minuscoli uncini, ricorda una specie di freccia stilizzata; e proprio come una freccia, si infila penetrando nel corpo del malcapitato, muovendosi sempre e solo in una direzione.
ZONE A RISCHIO e possibili sintomi
Naso/Gola
Starnutisce insistentemente, a volte con presenza di qualche goccia di sangue.
Quando il forasacco si ferma in un punto della muscosa può succedere che il cane smetta di starnutire o starnutisca molto sporadicamente. Questo però può trarre in inganno, anche che se il cane ha starnutito poco o niente, non vuol dire infatti che non ci sia un forasacco. Molto pericoloso perchè o viene deglutito ( e quindi non succede nulla) o scende nell'albero repiratorio creando infezioni ricorrenti, tosse, e può arrivare nei polmoni.
Orecchie
All improvviso e senza alcuna ragione apparente inizia a scuotere in maniera ripetuta la testa, cammina con la stessa leggermente ruotata ed ogni tanto potrebbe cercare di stendersi strusciando l'orecchio a terra; tutti questi movimenti contribuiscono ad aumentare il rischio di perforazione del timpano.
Occhi
Gonfiore, lacrimazione, principio di congiuntivite. L'occhio a volte può essere tenuto chiuso, e può fuoriuscire un liquido giallognolo (pus) addirittura dopo le prime 12/24 ore . Anche se noi non lo vediamo direttamente, potrebbe essere nascosto dietro la terza palpebra; il forasacco nell'occhio quindi è molto pericoloso perchè puo' creare ulcere corneali perfino profonde.
Cute
Rossore localizzato, gonfiore, pus. Generalmente si vede il punto d'entrata come una ferita rotondeggiante, fortemente arrossata.
CHE FARE?
Il forasacco una volta penetrato continua a muoversi nel corpo, creando infezioni/irritazioni al suo passaggio e quindi sarebbe auspicabile intervenre il prima possibile.
Non c è troppo da girarci intorno, il veterinario è l unico in grado di accertare, individuare e togliere questo corpo estraneo.
Ma noi cosa possiamo fare?
Nel nostro piccolo possiamo fare un' importante opera di prevenzione.
- spazzolare con cura il pelo dopo ogni uscita
- controllare le zone più a rischio come ascelle, coda, zampe, collo padiglione auricolare, genitali
- non portare il cane in zone incolte con erba particolarmente alta e secca
- controllare scupolosamente lo spazio interdigitale
- avere sempre a portata numero di telefono del veterinario
- fare attenzione ai nostri vestiti e scarpe perchè senza volerlo potremmo portare forasacchi dentro casa
- un occhio di riguardo quando si passa su piccole aiuole urbane oppure marciapiedi particolarmente trascurati
Statisticamente è uno degli incidenti più comuni che affliggono i cani durante il periodo estivo; se prevenire è meglio di curare, entriamo nell ottica che in fondo, un check-up quotidiano, si fa in pochissimi minuti.
Godiamoci pertanto l estate in serenità e con questi semplici accorgimenti non sottovaluteremo questo fastidioso problema.
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