Il Mondo delle Manifestazioni Cinofile

Una parte importante del mondo cinofilo che cattura l’attenzione di molti esperti e appassionati è senza dubbio quella delle manifestazioni cinotecniche, capace però di creare a volte anche abbastanza confusione, soprattutto per chi si affaccia da neofita a questa realtà…proviamo quindi a fare un po’ di chiarezza!
Innanzitutto, una manifestazione cinotecnica è una competizione che ha lo scopo di valutare le qualità estetiche o le capacità di lavoro dei cani, in modo che dal confronto si ottengano classifiche e qualifiche utili ad indicare il valore relativo ed assoluto dei soggetti presenti. In Italia sono regolate, approvate, riconosciute, patrocinate ed organizzate dall’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana), con il fine di verificare i risultati zootecnici e favorire la selezione dei prodotti dell'allevamento nazionale.
 
Le manifestazioni si dividono in tre macro-gruppi in base alle finalità che intendono conseguire:
- Esposizioni: dove avviene la valutazione morfologica in relazione allo standard di razza;                            

- Prove cinotecniche (o di lavoro): che valutano la capacità, il rendimento e lo stile di lavoro;                              

- Corse: quando hanno lo scopo di porre in evidenza la velocità.

Secondo i titoli che possono venire in esse assegnati invece si dividono in:
- Internazionali: quando si rilasciano i Certificati validi per i campionati internazionali della FCI (Federazione Cinologica Internazionale, alla quale anche l’ENCI fa riferimento)                                                              

- Nazionali: quando si rilasciano i Certificati per i campionati italiani riconosciuti dall’ENCI;                                           

- Regionali: in cui non è mai autorizzato il rilascio di Certificati di attitudine al campionato;                                     

- Raduni: indetti da Associazioni specializzate con regolamenti particolari approvati dall’ENCI.  

Inoltre, in base alle razze partecipanti, le manifestazioni possono essere suddivise in:

- Generali, se comprendono tutte le razze;
- Speciali, riguardanti una specifica razza e svolte nell’ambito di un’esposizione nazionale o internazionale.

Ricordiamo che le varie razze sono suddivise in 10 gruppi ufficiali, individuati dalla FCI e riconosciuti anche dall’ENCI, che sono:
1° gruppo : Cani da pastore e bovari (eccetto bovari svizzeri) 

2° gruppo : Cani di tipo Pinscher e Schnauzer - Molossoidi e bovari svizzeri

3° gruppo : Terrier

4° gruppo: Bassotti

5° gruppo: Cani di tipo Spitz e di tipo primitivo

6° gruppo: Segugi e cani per pista di sangue

7° gruppo: Cani da ferma

8° gruppo: Cani da riporto, da cerca, da acqua

9° gruppo: Cani da compagnia

10° gruppo: Levrieri

 
L’ENCI ha definito un “Regolamento Generale delle manifestazioni canine”, che stabilisce le norme che disciplinano gli eventi, conosciuto e accettato da chiunque, socio o non socio, eserciti una qualsiasi funzione avente attinenza con le manifestazioni, e anche da coloro che assistono alle stesse. Per ogni manifestazione poi vigono Regolamenti Speciali che completano quello Generale. Solo le manifestazioni che si svolgono secondo le norme di tali regolamenti sono riconosciute dall’Ente e consentono l’acquisizione dei titoli utili al Campionato; in merito l’ENCI si occupa di stilare dei calendari ufficiali delle manifestazioni riconosciute, consultabile sul sito dell’Ente stesso.
Per quanto riguarda i cani, alle manifestazioni possono partecipare tutti i soggetti che:

appartengono ad una delle razze riconosciute;

sono iscritti all’Anagrafe Canina;                                                                                                                             

sono muniti di pedigree (rilasciato in Italia esclusivamente dall’ENCI);                                                                                                                         

sono in regola con le vaccinazioni 

sono in possesso del libretto delle qualifiche ENCI, che servirà per tracciare i risultati ottenuti.

Tutti cani iscritti ad una manifestazione vengono riportati con i relativi dati su una pubblicazione detta catalogo, dove sono suddivisi per razza, varietà, classe e sesso. In merito, un cane può essere iscritto alle seguenti classi:
Campioni: per i cani dichiarati campioni italiani;
Libera: dai 15 mesi in su;
Lavoro: dai 15 mesi in su per i cani che hanno effettuato prove lavorative;
Intermedia: cani entro i 24 mesi;
Giovani: cani tra i 9 e 18 mesi;
Juniores: limite massimo 9 mesi;
Veterani: dagli 8 anni in su;
Fuori Concorso: non ricevono qualifiche e non sono in classifica;
RSR: Registro Supplementare Riconosciuti, per animali con più di 9 mesi.
Per quanto riguarda le qualifiche, nelle manifestazioni riconosciute verranno conferite solamente le seguenti:
Eccellente (ECC.): assegnata al cane che si avvicina il più possibile allo standard di razza;
Molto Buono (M.B.): assegnato al soggetto perfettamente in tipo e presentato in buone condizioni fisiche, senza tollerare difetti morfologici;
Buono (B): assegnato al cane che possiede le caratteristiche di razza ma con difetti, purché non redibitori;
Sufficiente (SUFF.): attribuito ad un cane sufficientemente tipico, senza notevoli qualità e non presentato in buone condizioni fisiche.
Solo per la classe juniores: Molto Promettente (M.P.), Promettente (P), Abbastanza Promettente (A.P.).
I cani che invece verranno considerati non qualificabili otterranno i giudizi:
Insufficiente (INS.): per un soggetto non tipico, con imperfezioni dentali o a livello di mascella, di pelo e/o di mantello;
Squalificato (SQ.): dato ad un cane che presenta difetti eliminatori rispetto allo standard;
Non giudicabile (N.G.): al cane che a causa del suo comportamento risulta ingiudicabile, ma vale anche per i cani in cui il giudice individua tracce di operazioni o interventi.

I titoli che invece vengono assegnati dal giudice possono essere diversi in base al tipo di manifestazione:

A) Nelle prove di lavoro si rilasciano:

- CQN (Certificato di qualità naturali): per un cane con eccellenti qualità naturali ma non classificato dal giudice per errori dovuti a mancanza di addestramento;

- CAL (Certificato di attitudine al lavoro): per un soggetto con carattere idoneo e qualità naturali che ne consentono l’impiego pratico.

B) Nelle manifestazioni nazionali (ed anche in quelle internazionali) si rilasciano:
- CAC (Certificato di attitudine al campionato): attesta che il soggetto possiede caratteristiche e qualità tali da rispecchiare lo standard ideale della razza cui appartiene;
- Riserva di CAC: ha lo stesso valore tecnico del CAC ma viene assegnato al soggetto che segue immediatamente in graduatoria quello che ha ricevuto il CAC.

C) Nelle manifestazioni internazionali, oltre a CAC e Riserva CAC, si rilasciano:
- CACIB (Certificato di attitudine al campionato internazionale di bellezza) e Riserva di CACIB: hanno le stesse funzioni di CAC e Riserva CAC, ma sono assegnati solo in esposizioni internazionali;
- CACIT (Certificato di attitudine al campionato internazionale di lavoro) e Riserva di CACIT: assegnati in prove internazionali da lavoro;                                                                                                                                         

- altri specifici certificati in base alle attività, sempre per prove internazionali (CACIOB - per obedience; CACIAG - per agility, ecc.)
Si assegna anche il BOB (Best of Breed- Migliore di Razza), nelle esposizioni nazionali dopo aver messo a confronto i soggetti qualificati Eccellenti e classificati primi nelle classi Campione, Libera, Lavoro, Intermedia e Giovani e Veterani, e nelle esposizioni internazionali dopo il confronto dei cani che hanno ottenuto il CACIB ed il primo Eccellente in classe Giovani o Veterani. Il soggetto vincitore del BOB partecipa al Raggruppamento, dove sono annoverate le razze facenti parte del medesimo gruppo; successivamente, il vincitore del Gruppo (Best Of Group) concorre per il Best in Show (BIS), assegnato al soggetto classificato primo su tutti i cani presentati in esposizione.
 
Per quanto riguarda invece le figure principali che fanno parte del mondo delle manifestazioni, definiamo:
L'Esperto giudice: è colui che, dopo aver seguito un lungo iter di qualificazione e aver effettuato un periodo di apprendistato a fianco di un giudice formatore, abbia superato un esame teorico ed una prova pratica di giudizio. Il Corpo degli esperti è suddiviso in Sezione I Esperti giudici di esposizione (valutano le caratteristiche morfologiche e funzionali dei cani) e Sezione II Esperti giudici di prove (valutano le caratteristiche attitudinali e l’apprendimento dei cani in utilità e difesa, mondioring, caccia, traccia, conduzione e salvaguardia del bestiame, protezione civile, soccorso acquatico, corse amatoriali e coursing, agility ed obedience);
Il conduttore cinofilo di esposizione (detto handler): ha il compito di educare i cani e prepararli al giudizio dell’Esperto giudice nelle esposizioni, in modo da esaltarne le specifiche qualità naturali;
Il commissario di ring: è la persona che affianca il giudice nel suo operato ma senza la possibilità di esprimere giudizi, nonché il responsabile dell’amministrazione e della gestione del ring.

Vediamo infine brevemente come si svolge un’esposizione cinofila.
I concorrenti possono essere sia allevatori (che vogliono evidenziare la loro competenza nel miglioramento della razza e far valutare il loro operato), sia semplici proprietari (appassionati che vogliono mettersi alla prova con i loro cani), senza distinzione in diverse categorie durante l’evento. Di solito le esposizioni regionali e i raduni sono quelli meno appetibili per i professionisti, poiché non rilasciano i certificati utili al campionato ma solo dei premi, mentre sono un’ottima palestra per i principianti che possono prendere confidenza con l’ambiente e far abituare i cani. In ogni caso, per effettuare l’iscrizione, vengono richiesti i documenti del cane e il pagamento di una quota.
La gara si svolge all’interno del ring, uno spazio ben delimitato dedicato ai giudizi, al cui interno si trovano un giudice ed alcuni commissari. Di volta in volta vengono chiamati dal commissario i cani con i loro conduttori, messi in fila ed invitati ad entrare: ogni razza compete e si confronta con soggetti della medesima razza. Tutti i cani sono osservati dal giudice, sia singolarmente che in una sfilata di gruppo: vengono poi fatti mettere in posizione, toccati e guardati con attenzione uno alla volta per vedere se le loro caratteristiche rispecchiano fedelmente quelle della razza di appartenenza. Infine, tutti i concorrenti vengono fatti sfilare per un ultimo controllo, prima di decidere il vincitore. I commissari registrano i giudizi, compilano i documenti e i cartellini (o carnet) relativi ai titoli ottenuti, grazie ai quali successivamente i conduttori possono ritirare i premi spettanti.

Il mondo delle esposizioni cinofile è unico e particolare, per cui per conoscerlo meglio può essere utile assistere come pubblico per restare affascinati dalle razze provenienti da tutto il mondo…oppure seguire appositi percorsi per ricoprire diversi ruoli, da quelli più brevi per commissario di ring ed handler , fino a quelli più lunghi e difficili per Esperto giudice…o iscriversi come concorrente insieme al proprio cane per provare una nuova esperienza come binomio…In ogni caso è bene partecipare in nome della sana cinofilia, della sportività e dell’amore verso i cani!