L'Asilo dei cani

Susanna Tettamanti
Tempo di lettura stimato: 
4 minuti

In tanti mi hanno chiesto: “ ma davvero esiste l’asilo per cani? , come funziona?, cosa fanno? , ma ti fidi?..

Tante volte ci si ritrova a chiedersi se stiamo facendo il possibile per il nostro Amico, se gli dedichiamo abbastanza tempo…

Quindi ho deciso di scrivere due righe per testimoniare la mia esperienza visto che Zoe frequenta l’asilo 3 volte al settimana da quando aveva 6 mesi..

Zoe è arrivata il 23 dicembre 2016 e per fortuna abbiamo avuto 15 gg di vacanze natalizie per accoglierla nel migliore dei modi e  poterle dedicare tutto il tempo necessario( soprattutto nella prima fase “delicata” )

Finito il periodo di vacanze , ci si organizzava a turni uscendo alla pausa pranzo , correndo come dei disperati ( ahimè saltando a volte anche i pasti) per poter trascorrere del tempo con lei, per farle fare una passeggiata con annessi “ bisogni” e farla sentire meno sola durante la giornata… ..faticoso?? certo! ma consapevoli che tutto era per il bene di Zoe!

Poi un giorno  mi è capitato tra le mani un articolo che parlava di “ asilo dei cani” proprio vicino casa e allora ci siamo detti : “perché non proviamo a sentire come funziona , potrebbe servire per socializzare ,si abitua a stare in mezzo agli altri e si diverte.”

Negli Usa e in Francia sono una tendenza consolidata ; in Italia cominciano a diffondersi negli ultimi anni.

Così è iniziata l’avventura per Zoe..

Ho fatto un primo incontro con le educatrici cinofile (è sottinteso che chi desidera aprire un asilo per cani deve possedere non solo amore per gli animali ma anche conoscenza e competenza nel riconoscere le varie razze, nel saper intercettare correttamente i loro bisogni e nel saperli accudire con cura e professionalità) in loco, dove mi hanno illustrato le loro giornate “tipo”.

L’asilo è un ampio open space con divanetti, giochi sparsi ovunque dove poter giocare, socializzare e riposarsi. Imparano le regole della convivenza e dell’educazione, il rispetto dei più grandi e il giusto modo per chiedere qualcosa ,ed hanno la possibilità di sfogarsi e socializzare con i propri simili.

I cani sono accolti in un ambiente pulito e confortevole ( l’apertura di un asilo per cani oltre all’iscrizione alla Camera di Commercio ed apertura della partita Iva deve essere approvata dopo un sopralluogo da parte dell’ASL veterinaria di zona,  che deve rilasciare una dichiarazione di conformità dei locali alle norme di igiene in vigore.)

 Non hanno gabbie né box , ma solo un recinto che permette di dividere cani caratterialmente incompatibili o di differenti età e quindi con esigenze diverse.

Durante la giornata prevedono varie attività ludico/educative  e parecchie uscite in parchi, campi o aree cani limitrofe per godere di momenti di libertà dal guinzaglio.

Per la permanenza in asilo mi è stata richiesta una copia del libretto con le vaccinazioni aggiornate, oltre al trattamento antiparassitario per il periodo primaverile ed estivo.

All’asilo  si accede attraverso un inserimento, fondamentale per il benessere psichico del cane che ha bisogno di tempo (più o meno a seconda del soggetto) per ambientarsi.

 

Ricordiamoci che “Il cane è un animale sociale”, ha bisogno di fare attività e di farlo con i propri simili, ma il loro obiettivo non è farlo sfogare solo per farlo stare tranquillo alla sera, ma educarlo al movimento e alla comunicazione con i propri simili  e quindi farlo crescere sano e sicuro di sé.

L’asilo offre anche la possibilità di usufruire di un servizio di trasporto infatti per qualsiasi problema Zoe arriva direttamente a casa con la bellissima  Baubau Car!

Può essere un aiuto anche per chi decide di lasciare Fido a casa oppure per i quattrozampe che non gradiscono la presenza di altri cani: anche loro meritano il meglio, per questo fanno lunghe passeggiate nel verde per poi riaccompagnarli nella tranquillità della propria abitazione.

Ovviamente i cani non vengono mai lasciati soli ; essendo sempre tutti insieme è indispensabile che ci sia in ogni momento la presenza degli operatori.

 

Ora sono passati parecchi mesi e Zoe all’asilo convive con circa 15 cani di razze diverse. Adoro vedere che appena le dico : “ Dai Zoe che andiamo all’asilo! “  lei si fionda giù per le scale davanti alla porta del box in trepida attesa! 

Ormai sa il tragitto da casa all’asilo e in macchina è un esplosione di gioia!

E’ servito molto a lei questo percorso , quando siamo a passeggio e incrociamo altri cani sa sempre come approcciarsi , riconosce se dall’altra parte l’amico è infastidito o vuole essere lasciato stare.. e lei sculettando se ne va..

Inutile dire che la penso spesso durante il giorno , mi chiedo < chissà cosa starà facendo.. sarà in mezzo ai campi a correre come un matta..>… ma prontamente le ragazze dell’asilo mi mandano foto e video..

 

…Ma alla fine della giornata non riusciamo mai a raccontarci cosa abbiamo fatto tutto il giorno, arriviamo a casa entrambe sfinite…così siamo in due , tramortite sul divano a condividere lo stesso desiderio:

sdraiarsi vicine vicine e chiudere gli occhi…


 

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