Il Golden Retriever

L’origine del Golden Retriever è piuttosto recente se confrontata con quella di altre razze, è possibile datarla infatti intorno alla fine dell’800.

In quel periodo la caccia stava subendo dei cambiamenti, con l’avvento delle armi a ripetizione i cacciatori avevano la necessità avere al proprio fianco dei cani capaci di memorizzare la posizione delle prede abbattute e con eccellenti doti di riporto.

Inizialmente si pensò di addestrare alcuni tipi di Setter, i quali però riportavano una preda alla volta; per quel motivo allora Lord Tweedmouth cominciò a pensare ad un allevamento specifico di una razza capace di soddisfare le nuove esigenze.

Le origini del Golden Retriever sono ben conosciute grazie al ritrovamento nel 1952, da parte del Conte di Ilchester (pronipote di Lord Tweedmouth), di registri ed alberi genealogici dove vennero riportati e descritti in modo dettagliato tutti gli incroci effettuati con le relative nascite.

La storia di questo splendido cane, nello specifico, risale al lontano 1863, anno in cui Sir Dudley Marjoribanks (in seguito noto come Lord Tweedmouth) nobile appartenente ad un’antica famiglia scozzese con una grande passione per i cani da caccia, iniziò a selezionare la razza.

Proprio in quell’anno, Lord Tweedmouth, incrociò Nous (un Wavy Coated giallo da riporto dal manto ondulato antenato dell’attuale Flat-Coated Retriever) con Belle, una Tweed Water Spaniel (razza oggi scomparsa) dal mantello ondulato e di tonalità marrone, con eccezionali doti per il lavoro in acqua.

Dal 1968 al 1890 Lord Tweedmouth continuò la selezione di questa linea incrociandola successivamente con un altro Tweed Water Spaniel, due Retriever neri, un Setter irlandese ed un Bloodhound.

Oggi non vi sono dubbi che i primi allevamenti, nati agli inizi del ‘900 e dai quali derivano gli attuali Golden Retriever, furono avviati grazie alla riproduzione di esemplari selezionati da Lord Tweedmouth.

Successivamente, nel lontano 1913, questa razza ottenne un proprio libro origini nel Kennel Club Inglese e gli fu attribuita la denominazione di “Golden Yellow Retriever”.

Solo in seguito, nel 1920, venne finalmente adottato il nome attuale di “Golden Retriever”, anno nel quale fu eseguita la prima stesura dello standard ad opera del Golden Retriever Club.